Se sappiamo che un sistema di file danneggiato è la causa del problema e ha inoltre contribuito alla scomparsa del disco, allora dovremmo procedere secondo l’articolo scritto in precedenza:

-> Recupero dati da partizioni perse

Un sistema di file danneggiato è la causa di molti problemi. Può contribuire alla già menzionata scomparsa del disco (il disco potrebbe apparire come RAW), alla perdita delle voci dei file (voci responsabili di dove si trovano i file, come si chiamavano e quali attributi/proprietà avevano), il che spesso porta a un’alterazione della struttura delle directory.

Se un disco con un sistema di file danneggiato è visibile, StrongRecovery dopo averlo selezionato (aperto) lo analizzerà preliminarmente e, sulla base delle analisi, sceglierà il sistema di file che è stato danneggiato (selezionerà i parametri necessari per accedere al disco originale), se possibile.

Se il programma non sarà in grado di determinare il sistema di file, apparirà la seguente finestra:

Questa finestra apparirà anche cliccando con il tasto destro del mouse sul disco e selezionando "Impostazioni" dal menu. Qui abbiamo diverse opzioni: possiamo indicare il precedente sistema di file, se è stato modificato; in caso contrario, possiamo potenziare la scansione selezionando le opzioni 3, 4. L’ultima opzione è utile quando la lettura dei dati all’inizio del disco causa grandi difficoltà e provoca un notevole rallentamento o rende impossibile l’analisi del supporto.