RECUPERO DATI
Recupero completo dei dati dopo una partizione - come ripristinare efficacemente i file persi?
Come recuperare una partizione
La perdita di dati da una partizione del disco può sembrare una catastrofe, ma con le giuste conoscenze e strumenti puoi recuperarli efficacemente. In questo articolo troverai istruzioni dettagliate sul "recupero dei dati dopo una partizione", che ti aiuteranno a risolvere la situazione passo dopo passo.
Informazioni principali
- La perdita di dati da una partizione può avere diverse cause, tra cui errori operativi dell'utente, danni logici e fisici al disco e l'uso di un sistema di file non supportato.
- Il processo di recupero dei dati comprende le fasi di analisi del disco, identificazione e scansione dei file, e il recupero vero e proprio con la possibilità di filtrare i risultati e monitorare i progressi.
- Misure preventive, come il backup regolare e l'evitare la sovrascrittura dei dati persi, sono fondamentali per garantire la sicurezza delle informazioni.
Cause della perdita di dati dopo una partizione

Esistono molte cause per la perdita di dati da un disco rigido. Ecco alcune delle più comuni:
- Eliminazione accidentale di una partizione, che può verificarsi a causa di un uso scorretto degli strumenti di gestione del disco, spesso per errori dell'utente.
- Formattazione involontaria del disco rigido.
- Operazione non intenzionale di reinstallazione del sistema operativo.
Danni logici al disco, come errori nella tabella delle partizioni, possono bloccare l'accesso alla partizione. D'altra parte, un guasto del sistema operativo o dell'alimentazione può causare errori logici nella struttura della partizione. Danni fisici al disco, inclusi settori danneggiati, possono portare alla perdita di dati a causa dell'impossibilità di leggerli da parte del sistema.
La formattazione di una partizione senza采取 precauzioni o l'uso di un sistema di file non supportato dai sistemi operativi attuali può portare a:
- perdita di accesso ai dati
- mancanza di adeguate misure di sicurezza
- apertura della strada a malware, che spesso è la causa della formattazione involontaria delle partizioni e della perdita di dati.
Processo di recupero dei dati dopo una partizione

Il recupero dei dati dopo una partizione è un processo che richiede software specializzato e una metodologia precisa. Questo processo include l'analisi del disco, la scansione e l'identificazione dei file e il recupero dei file. È un compito che richiede sia competenze tecniche che pazienza.
Analisi del disco
L'analisi del disco è il primo passo nel processo di recupero dei dati. Si tratta di un processo che può includere la scansione dell'intera superficie del disco, poiché i dati possono essere frammentati o il sistema di file può essere danneggiato e non accessibile. La diagnosi di un singolo disco rigido (HDD e SSD) richiede solitamente circa quattro ore. Questo è il tempo standard necessario per valutare correttamente lo stato del disco.
In alcuni casi, contattare specialisti per una diagnosi gratuita del dispositivo di recupero dati è possibile. Questo offre una maggiore sicurezza che tutto sarà fatto per recuperare i dati persi.
Scansione e identificazione dei file
Dopo l'analisi del disco, segue la scansione e l'identificazione dei file. La scansione dell'intera superficie del disco consente di rilevare partizioni e file eliminati o persi. In alcuni casi, specialmente quando il disco è gravemente danneggiato, potrebbe essere necessario utilizzare una scansione profonda (Deep Scanning). La scansione profonda analizza il disco rigido byte per byte, consentendo di ricostruire accuratamente i frammenti trovati in strutture di file note, ma questo processo può richiedere molto tempo.
Al termine della scansione, l'utente può visualizzare l'elenco dei file recuperabili. Può capitare che i file abbiano nomi che sembrano strani o sconosciuti - di solito sono generati dal sistema operativo o dalle applicazioni. Spesso si tratta di nomi che non sono immediatamente comprensibili. Per questo è importante poter filtrare questi file per concentrarsi su quelli più importanti per l'utente.
Recupero dei file

Una volta identificati i file, inizia il processo di recupero. Per recuperare i file, è necessario prima selezionare il tipo di supporti e file da recuperare. Il processo di recupero dei dati da una partizione persa può essere avviato utilizzando il pulsante 'Recupera' accanto al nome del disco rigido nel software di recupero delle partizioni perse o assegnando una nuova lettera al disco nella gestione dei dischi di Windows, consentendo il recupero dei dati dalle partizioni eliminate.
Durante il recupero dei dati con il software, l'utente deve scegliere la posizione in cui salvare i file recuperati. Questo è importante per evitare la sovrascrittura dei dati attualmente in fase di recupero. I progressi del recupero sono monitorati in tempo reale nell'interfaccia del software, con la possibilità di visualizzare i file recuperati. Per questo vale la pena prestare attenzione agli specialisti del recupero dati.
Il miglior software per il recupero dei dati dopo una partizione
Tra la vasta offerta di programmi per il recupero dei dati, StrongRecovery si distingue per versatilità ed efficacia. È uno strumento potente in grado di affrontare diversi scenari di perdita di dati, dalla cancellazione accidentale alla formattazione del disco.
Perché scegliere StrongRecovery?
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Tre modalità di scansione:
- Scansione veloce – recupero rapido dei file eliminati di recente.
- Scansione profonda – ricerca approfondita del disco per trovare tutti i dati persi.
- Scansione RAW – recupero dei dati da partizioni danneggiate o formattate.
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Ricostruzione del sistema di file:
- Ripara i sistemi di file danneggiati NTFS, FAT ed exFAT.
- Ripristina l'accesso ai dati dalle partizioni che hanno perso la loro struttura.
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Ampia compatibilità:
- Supporta vari sistemi operativi, inclusi Windows, macOS e Linux.
- Recupera dati da diversi supporti, inclusi dischi rigidi, SSD, schede di memoria e chiavette USB.
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Interfaccia intuitiva:
- Facile da usare, anche per gli utenti principianti.
- Guida passo dopo passo attraverso il processo di recupero dei dati.
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Recupero sicuro:
- Non sovrascrive i dati persi, garantendone la sicurezza.
- Consente di visualizzare un'anteprima dei file prima del recupero, per assicurarsi che siano quelli cercati.
StrongRecovery è più di un semplice programma di recupero dati. È una soluzione completa che offre:
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Recupero dati rapido ed efficace:
- La scansione veloce consente di recuperare i dati in un istante.
- La scansione profonda garantisce un recupero accurato e completo.
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Possibilità di recupero dati da vari supporti:
- Supporta un'ampia gamma di sistemi di file e supporti dati.
- Ideale per il recupero dati da dischi rigidi, SSD, schede di memoria, chiavette USB, fotocamere e altri dispositivi.
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Sicuro e facile da usare:
- Recupero dati affidabile e sicuro senza il rischio di sovrascrittura.
- Un'interfaccia intuitiva rende il programma facile da usare anche per i principianti.
Se cerchi un modo affidabile ed efficace per recuperare i dati persi, StrongRecovery è la scelta ideale. Scarica la versione di prova gratuita e scopri quanto sia facile e veloce recuperare i tuoi preziosi file.
Recupero delle partizioni passo dopo passo con StrongRecovery
In generale, la situazione si riduce al recupero dei dati presenti su una partizione. A volte è possibile recuperare un'intera partizione e il programma StrongRecovery lo rende molto semplice.
Se le tue partizioni o dischi sono scomparsi e non è stata creata una nuova struttura di partizioni, la causa più comune della perdita dei dischi sono informazioni errate nel settore di avvio o la loro assenza. StrongRecovery, all'avvio, analizza tali informazioni e, se è possibile ripristinare i dischi non visibili riparando queste informazioni, apparirà una finestra di ripristino rapido delle partizioni. Se questa finestra non appare, per trovare le partizioni perse che non sono visibili dopo l'avvio dell'applicazione può essere utile il metodo descritto più avanti.

Per ripristinare i dischi visibili nell'elenco, fai clic sul pulsante "Ripristina". Facendo clic su "Dettagli" puoi selezionare le partizioni con i dischi che desideri ripristinare. Prima di procedere con la riparazione, si consiglia di creare un backup (pulsante "Crea backup"). Per motivi di sicurezza, dopo aver apportato modifiche correttive, viene creato automaticamente un backup (directory del software e contenuto della directory "auto-backups"). Questo backup può essere caricato tramite la finestra di selezione del disco (pulsante "Apri"). Può capitare che non sia possibile ripristinare tutti i dischi dall'elenco (mancanza di spazio nella tabella delle partizioni - 4 partizioni), in tal caso selezioniamo le partizioni di interesse nella finestra dei dettagli.
Una partizione persa può essere trovata se l'accesso ad essa è stato interrotto; a tal fine, selezioniamo il disco fisico - l'intero HDD (in fondo all'elenco dei dischi):

Dopo aver selezionato il disco fisico, apparirà la finestra delle opzioni di scansione:

StrongRecovery dispone di un algoritmo aggiuntivo per trovare partizioni NTFS (nota in bianco nella parte superiore della finestra). Seguendo questa nota, è possibile impostare il cursore prima della fine della partizione cercata (quasi alla fine), rendendo possibile il suo riconoscimento. Dopo aver selezionato la prima o la seconda opzione, appare la seguente finestra:

Se viene trovato un disco, è possibile passare alla finestra di selezione (pulsante "Avanti"), quindi abbiamo:

Lo stato "Sovrascritto" indica danni al sistema di file, ma è comunque possibile aprire tale disco e raccogliere la maggior quantità di dati possibile. Lo stato "Perso" indica che il disco non è normalmente visibile in qualche modo, ma il programma lo ha trovato e, dopo averlo selezionato, sarà possibile il recupero dei dati.
Se nessuno dei dischi viene trovato, chiudiamo la finestra di ricerca delle partizioni. Selezioniamo nuovamente il disco fisico e, dopo che appare la seguente finestra:

Selezioniamo la terza opzione (Scansione alla ricerca di file). È anche possibile scegliere la quarta opzione, in cui i dati (disco) vengono scansionati al contrario. Questo è utile quando ci sono problemi di lettura dall'inizio (settori danneggiati - il disco ha un'area iniziale danneggiata). I file trovati con questo metodo spesso non hanno nomi, né date, e la struttura delle directory non è disponibile. Tuttavia, questi file hanno intestazioni corrette (cioè dati iniziali) e nella maggior parte dei casi si recuperano correttamente nella loro interezza. A volte solo l'inizio dei dati può essere recuperato correttamente, specialmente nel caso di file di grandi dimensioni (principalmente video), che hanno dati frammentati, e i dati sui frammenti si trovano solo nel sistema di file...
Consigli per il recupero dei dati dopo una partizione
Evitare la sovrascrittura dei dati eliminati è un fattore chiave nel processo di recupero dei dati. Per raggiungere questo obiettivo, si consiglia di:
- Smettere di usare il disco rigido.
- Collegarlo possibilmente a una stazione di docking esterna.
- Avviarlo preferibilmente su un altro computer o con un altro disco di sistema.
Un'altra pratica importante è testare regolarmente i backup, garantendo che i dati possano essere recuperati efficacemente in caso di perdita. Questo è particolarmente cruciale per i dati estremamente importanti per l'utente o l'azienda.
Modi per prevenire la perdita di dati dopo una partizione
Uno dei modi più importanti per prevenire la perdita di dati è creare regolarmente backup. Esistono diversi metodi di backup, come completo, incrementale e differenziale. Un backup completo include tutti i dati e le configurazioni selezionate, richiedendo più tempo e spazio di archiviazione.
I backup incrementali salvano solo le modifiche apportate dall'ultimo backup, riducendo lo spazio di archiviazione necessario rispetto ai backup completi. D'altra parte, i backup differenziali copiano i dati modificati dall'ultimo backup completo, il che può rallentare il processo di creazione del backup nel tempo a causa dell'aumento del volume dei dati.
L'adozione di una strategia gerarchica di backup, come la regola del nonno, padre e figlio, può ottimizzare i cicli di backup e ridurre al minimo lo spazio necessario per la loro archiviazione. L'automazione del processo di backup, ad esempio tramite una pianificazione di attività programmate, elimina la necessità di intervento manuale e garantisce una protezione regolare dei dati dell'utente.
Casi di recupero dei dati dopo una partizione
Il recupero dei dati dopo una partizione eliminata non è solo teoria: ci sono molti casi reali in cui il processo di recupero delle partizioni è stato applicato con successo. Ad esempio, nel caso di un server IBM X346 con un guasto al disco rigido SCSI, è stato necessario utilizzare procedure specialistiche per consentire il recupero dei dati e il ripristino delle partizioni eliminate.
Un cliente che ha tentato di ripartizionare un disco su un computer Apple iMac ha portato a una situazione in cui il sistema non riconosceva più il disco rigido. Per recuperare i dati dal disco del computer Apple iMac, è stata utilizzata una procedura di sostituzione delle testine di lettura/scrittura sul disco rigido, consentendo il ripristino dell'accesso ai dati.
Nel caso del server IBM X346, è stato clonato l'immagine dei dischi funzionanti e sostituita la testina di lettura/scrittura del disco difettoso. Grazie a ciò, è stato possibile recuperare circa il 90% dei dati.
Conclusione
La perdita di dati è una situazione che nessuno vorrebbe vivere. Fortunatamente, esistono metodi e strumenti che possono aiutare a recuperare i dati persi dopo una partizione. Questo processo comprende l'analisi del disco, la scansione e l'identificazione dei file e il recupero dei file. Ci sono molte cause di perdita di dati, tra cui eliminazione accidentale, formattazione del disco, danni logici e fisici e malware.
Sul mercato sono disponibili molti software per il recupero dei dati che possono aiutare a recuperarli. La scelta del software giusto dipende dalla specificità dei dati persi e dalle esigenze dell'utente. Tutto ciò può sembrare complicato, ma con una preparazione adeguata e una comprensione del processo, il recupero dei dati è possibile per tutti.
Tuttavia, la cosa più importante è prevenire la perdita di dati, ela chiave per farlo è creare regolarmente backup. Proteggere adeguatamente i dati è la migliore strategia per il futuro.
FAQ - Recupero completo dei dati dopo una partizione
1. Come recuperare i file da una partizione?
Per recuperare i file da una partizione, puoi utilizzare programmi come Disk Drill o EaseUS Partition Recovery, che consentono di recuperare partizioni eliminate o perse. Puoi scegliere l'opzione di filtro appropriata e completare il processo di recupero per ripristinare i file.
2. È possibile ripristinare le partizioni?
Sì, è possibile ripristinare le partizioni utilizzando un software di recupero adeguato, ma in caso di danni meccanici al disco, potrebbe essere necessaria la riparazione o la sostituzione degli elementi danneggiati. Vale la pena considerare l'uso di strumenti come Disk Drill o EaseUS Partition Recovery per recuperare le partizioni perse.
3. Come recuperare una partizione eliminata usando il prompt dei comandi?
Per recuperare una partizione eliminata usando il prompt dei comandi, digita "cmd" nella barra di ricerca di Windows, fai clic con il tasto destro sull'applicazione "Prompt dei comandi" e seleziona l'opzione "Esegui come amministratore". Quindi usa il comando "chkdsk X: /f/r/x", dove "X" è la lettera della partizione eliminata, e premi "Invio".
4. Quali sono le cause della perdita di dati dopo una partizione?
La perdita di dati dopo una partizione può avere diverse cause, come l'eliminazione accidentale, la formattazione del disco, danni logici e fisici e malware.
5. Cos'è la scansione profonda?
La scansione profonda è una ricerca dettagliata del disco byte per byte, che consente una ricostruzione accurata dei frammenti trovati in strutture di file conosciute. Questo permette di esaminare a fondo il contenuto del disco alla ricerca di dati.